Due parole su Mailchimp
Mailchimp è sicuramente il servizio di email marketing più diffuso e utilizzato tra le piccole e medie imprese. Un sistema valido che negli anni è diventato sempre più performante, permettendo, oltre all’invio di mail, una serie di altri servizi.
Con Mailchimp infatti attualmente si può:
- creare newsletter e mail da inviare in maniera massiva
- creare landing page – ossia pagine di atterraggio delle campagne di marketing con url personalizzate
- creare automation – ovvero veri e propri step di funnel marketing per fare in modo che i nostri utenti compiano delle azioni e che vengano monitorate.
- creare dei mini siti con template già predefiniti
Ciò che rende Mailchimp così popolare è sicuramente il suo sistema drag and drop. Inoltre Mailchimp ha un’interfaccia graficamente accattivante e un’ottima user experience, la simpatica scimmietta che ci guida ad ogni passaggio della creazione della newsletter diventa un elemento iconico e il punto di riferimento per capire se tutto è andato a buon fine.
Sicuramente il servizio più utilizzato rimane l’invio di newsletter. Per molti una scelta azzeccata soprattutto perché fino a pochi mesi fa Mailchimp permetteva nel suo piano base di inviare newsletter gratuitamente ad una lista di massimo 1999 utenti.
I piani di Maiclhimp sono cambiati
Da poco meno di un anno i piani tariffari di Mailchimp sono cambiati, il piano base (gratuito) non riguarda più la lista di 2.000 contatti con massimo 12.000 invii al mese (ovvero 6 campagne se le inviamo a tutta la lista). Attualmente il numero massimo di invii è di 1.000 al mese; così se abbiamo una lista di 500 utenti e vogliamo fare 2 campagne al mese siamo costretti a fare l’upgrade a pagamento.
Questo ha spinto molti utenti a considerare altri sistemi di invio massivo di mail; e a valutare i pro e i contro, come ad esempio la possibilità di avere l’intero database in un unico “luogo”. Chi utilizza Mailchimp da anni, infatti, ha un database per l’invio newsletter all’interno di questo sistema e un database (o diversi database) ”esterni” in Excel o su qualche gestionale.
Perché, allora, non optare per un unico database in un luogo che permette più operazioni?
Mosaico come alternativa a Mailchimp
Mosaico è un editor che permette la creazione di email e newsletter responsive e compatibili con i programmi di posta, in maniera semplice e intuitiva.
ATTENZIONE: Parliamo di editor, in quanto Mosaico non è dotato di SMTP, ossia letteralmente “protocollo semplice di trasferimento di posta” (protocollo per trasferire le email verso i server di posta elettronica). Per funzionare correttamente deve essere collegato a un server che "si prende cura della consegna" delle email inviate. Servizio questo che viene considerato nelle diverse soluzioni di hosting web proposte per CiviCRM (VEDI LE SOLUZIONI).
I template di Mosaico
Per quanto riguarda la creazione delle Newsletter anche Mosaico è dotato di un sistema drag and drop, sicuramente meno sofisticato e accattivante rispetto a Mailchimp ma funzionale e con una buona user experience.
Si possono scegliere tra 2 diversi template: versafix-1 e versafluid. Che permettono un’ampia varietà di personalizzazioni per quanto riguarda sia i blocchi che gli stili.
Per blocchi intendiamo i diversi elementi che alternano loghi, immagini e testi, da una o 2 colonne. L’abbinamento dei vari blocchi crea il nostro layout in base alle necessità da comunicare; possiamo ad esempio fare una newsletter con una singola immagine e testo sotto o una newsletter multi colonne con diversi articoli da cliccare e approfondire, come nel caso di un blog. Per stili invece intendiamo la personalizzazione di colori e font.
Su ciascuna immagine troviamo le indicazioni in pixel per la foto da inserire. Da tenere in considerazione in particolare la larghezza in modo da non trovarsi con immagini sgranate. Cliccando sopra compare la maschera per l’inserimento dei link di atterraggio e l’eventuale testo alternativo.
Invio di una campagna con Mosaico
Come con Mailchimp quando creiamo una campagna di email marketing ci compare una maschera iniziale nella quale impostare il nome della campagna, selezionare i destinatari, inserire l’oggetto della mail, il testo intro. Questo è il primo step della nostra campagna.
Il secondo step riguarda la creazione del template, che possiamo editare anche all’interno della campagna stessa.
Infine il terzo step: l’invio! Ma non senza aver prima effettuato un test. Una volta costruito il nostro layout e arricchito con i contenuti (immagini e testi), infatti, è buona prassi inviare un test della newsletter a noi stessi come prova. Ciò permette di verificare se è tutto ok: valutare la grafica nel suo insieme e, soprattutto, la correttezza di link inseriti.
Possiamo ora decidere se inviare subito la nostra campagna o schedularla (ovvero programmarla) per inviarla in un secondo momento; scelta che con Mailchimp possiamo fare solo con un piano a pagamento.
I report e i vantaggi di Mosaico
Anche Mosaico permette di monitorare i risultati della nostra campagna, fornendo una serie di report. Possiamo infatti conoscere le aperture e i click in modo da valutare gli utenti più attivi e rivedere la nostra strategia di marketing.
Possiamo, anche in base ai report, decidere se inviare la campagna a tutti gli utenti della campagna precedente o a un particolare segmento.
Abbiamo infinità di azioni da poter fare e tutte all’interno di un unico strumento: il nostro CiviCRM.
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